mercoledì 6 febbraio 2019

L’inverno sta finendo, lo dice la marmotta.



Anche quest’anno la marmotta ha parlato: l’inverno sta finendo e la primavera 2019 è alle porte. È dal 1887 che la marmotta Phil fa le previsioni del tempo, ogni anno il 2 febbraio nella cittadina di Punxsutawney, in Pennsylvania, il sindaco con il suo bastone bussa alla tana della marmotta e lei, una volta uscita, rivela le sorti dell’inverno, se rientra subito l’inverno durerà altre sei settimane, se invece s’intrattiene davanti alla folla e alle Tv nazionali, radunate in massa per l’evento, significa che l’inverno è agli sgoccioli e così è stato il 2 febbraio scorso, per Phil il brutto dell’inverno è passato.

I detrattori della marmotta sostengono che le sue previsioni non stanno né in cielo né in terra, a differenza di quanto sostiene il Club della Marmotta che assicura la piena attendibilità delle previsioni, la marmotta è chiara in tal senso, non solo lo mostra, ma lo dice anche per bocca del presidente del Club che come il dottor Dulittle è in grado di parlare con Phil.




Di clima e previsioni ne avevo parlato nel post A Satana se permettete preferisco la matematica puntando il dito contro credenze e mistificazioni, sottolineando invece l’importanza della ricerca anche in relazione alle previsioni meteo, ho appunto ricordato il contributo del professore Alessio Figalli, medaglia Fields per la matematica, alla teoria del trasporto ottimale che potrebbe, applicata alla meteorologia, superare l’indeterminazione delle previsioni meteo, ma la marmotta è troppo disarmante per metterla sotto processo. 

Anche se la meteorologa  Angela Fritz, plurilaureata e vicedirettore per il meteo del Washington Post, qualche frecciata al Groundhog Day (il Giorno della Marmotta) l’ha lanciata nel timore che si dia più credito alle credenze che alla scienza (leggi il suo intervento qui).

Ovviamente è risibile pensare che le marmotte possano prevedere il tempo e ancora più comico pensare che la gente si convinca di questo, ma come ben sapete non ci sono limiti alla irragionevolezza umana, se le sorti del clima stanno più a cuore ad una ragazzina, Greta Thunberg, che sciopera davanti al Parlamento svedese da oltre ventisei settimane piuttosto che ai Governi che della catastrofe climatica se ne infischiano, beh qualche domandina sulla “sensatezza” e il futuro io me la porrei.


Greta Thunberg


E queste, tra le tante, sono le cose serie a cui dovremmo prestare davvero attenzione e che dovrebbero vederci coinvolti in prima persona, la marmotta rientra in quelle tradizioni che hanno legami con le nostre origini, discende da tradizioni germanico-celtiche importate nell’ottocento negli Stati Uniti dagli emigrati germani. Quando la meteorologia non esisteva, soprattutto i contadini si affidavano alle osservazioni dei fenomeni naturali, la meteorognostica aveva proprio la funzione di prevedere i fenomeni atmosferici osservando il cielo, le piante e anche gli animali.

Il Giorno della Marmotta si potrebbe anche legare ai culti pagani della luce, coincide infatti con la festa della Candelora che secondo alcuni studiosi sostituirebbe una festività precristiana, nella tradizione celtica ad esempio la festa di Imbolc, che ricorre l’1 febbraio, segna il passaggio tra l'inverno e la primavera, cessano i giorni più corti e freddi dell’anno e le ore di luce tornano uguali a quelle della notte, il corto febbraio  diventa così il ponte tra il solstizio d'inverno e l'equinozio di primavera.


Imbolc festival


Non di meno la marmotta Phil che, sicuramente spaesata dall’euforia collettiva, altro non è che una testimonianza viva di una cultura legata alla natura e alle stagioni, trasformata in un fenomeno mediatico dalla cultura tipicamente pop americana e lo testimoniano le masse di curiosi, autorità, emittenti che ogni anno si radunano a Punxsutawney per ascoltare le sue predizioni.





Io addirittura, tanti anni fa, ho pensato si trattasse di un originale soggetto cinematografico, sicuramente molti di voi avranno visto Ricomincio da capo (Groundhog Day), una commedia del 1993 diretta da Harold Ramis, con l’esilarante Bill Murray nel ruolo di Phil Connors, un meteorologo televisivo costretto a recarsi a Punxsutawney per fare un reportage sulla tradizionale ricorrenza del Giorno della marmotta.




Ora, lasciando la simpatica marmotta Phil al suo ruolo d’intrattenimento e tornando alle cose serie speriamo in ogni caso di non dover dire anche noi come lo scontroso Phil Connors, rimasto intrappolato in un loop temporale: 
"Vuoi una previsione sul tempo? Stai chiedendo al Phil sbagliato, ti darò una previsione per questo inverno? Sarà freddo, sarà buio e durerà per il resto delle tua vita!"



"buona" resilienza!

  • Le immagini in questo post provengono dal Web e sono presenti solo a scopo illustrativo. Copyright dei rispettivi aventi diritto che ringrazio.

17 commenti :

  1. La marmotta almeno è soimpatica e pacioccona! ahhahh
    Per il resto, le tradizioni datate è bene non perderle perchè comunque fanno parte della nostra storia.

    Poi... per il domani vedremo.

    ps come stai?

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    1. Non si può dire proprio niente alla marmotta, Patricia, anche se la vedo un po' spaesata :)
      Concordo con te, le tradizioni non vanno perdute, quanto al domani invece vorrei che ce ne occupassimo molto di più oggi ;)
      Per ora stazionaria, un po' difficile tutto soprattutto sul fronte sanità, ma si va avanti... Grazie di cuore e un caro e affettuoso saluto.

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    2. Coraggio dai! Passa anche questo momento, te lo garantisco. Un bel giorno di renderai conto che dovrai voltarti indietro per vederlo e allora tirerai un sospiro di sollievo.
      Bacio!

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    3. Grazie Patricia per le parole e il sostegno, detto da te ci credo. Per ora cerco di affrontare ogni cosa tirando fuori la calma che in queste situazioni è come la marmotta, va in letargo :)
      Un caro abbraccio.

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  2. Oddio, ora comprendo anche un altro post! :D
    Mitica marmotta!!

    Moz-

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    1. Adesso, Moz, puoi contare su un nuovo oracolo ahahahaha, almeno per il tempo :)
      Un caro saluto.

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  3. Lasciando stare la simpatica marmotta, bisogna fare qualcosa per il pianeta, prima che sia troppo tardi, visto il cambiamento climatico in atto.
    Saluti a presto.

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    1. Intanto, Cavaliere, ci saranno le marce per il clima del 15 e 23 marzo, forse i governi si renderanno conto... E dici bene: Prima che sia troppo tardi.
      Un caro saluto.

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  4. Questa marmotta che fa le previsioni è simpaticissima , magari poco credibile ma mi piacciono le antiche tradizioni, che vanno mantenute vive. Saluti.

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    1. A me fa tenerezza, Mirtillo, immagino cosa debba provare, ma forse dopo qualche hanno ci fa il callo anche lei e penserà che siamo animali molto strani ahahahahah
      Peccato che certe tradizioni vengano un po' snaturate, anche a me piace il legame col passato.
      Un caro saluto

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  5. Chissà, magari il fatto che torni subito nella tana è perché sente che fa ancora tanto troppo freddo...ecco fatta la previsione :)
    Per il resto concordo con Alli.

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    1. Secondo me, Cri, qualche altro mesetto di sonno se lo sarebbe fatto, visto che le spezzano il letargo :)
      E comunque hai poteri divinatori anche tu, visto che hai previsto l'intervento di Alli e concordo anch'io con lui ;)
      Un caro saluto

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  6. Ah, ah, ah ... ho subito pensato a quel divertente film con Bill Murray anche io (l'ho visto un sacco di volte, e anche la versione italiana con Albanese). Qui nelle mie zone c'è una tradizione simile, che consiste nel tagliare una cipolla in dodici, traendo da essa mese per mese le previsioni (non ti so spiegare come, e ovviamente ci becca quanto ci becca la marmotta). Ridicolo e triste: tutte queste tradizioni, tutte queste sagre strapaesane (anche nel grande paese che ci domina), sono fumo negli occhi, nel non voler mostrare le cose come sono. Ma anche le riunioni sul clima che fanno le singole provincie a ogni inizio inverno, con stupidi divieti, fanno parte del circo. L'unica cosa da fare è cambiare sistema, ora o mai più, consapevoli che è già tardi.
    p.s.
    Grazie Cri, che concordi con me prima che scriva qualcosa, ormai sono una garanzia :)

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    1. Io l'ho scoperta proprio con il film, Alli, in quanto a predizioni sono ferma a "una rondine non fa primavera" ahahaha
      A me piace che si mantengano vive le tradizioni a patto che non si trasformino in un baraccone e se ne colga il senso, ma siamo ben lontani da ciò e condivido, come ha predetto Cri :D, tutto ciò che scrivi. Abbiamo meno senno di una ragazzina di 15 anni e continuiamo a devastare senza nessuna consapevolezza...
      Un caro saluto

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    2. Ahahah!!! Volevo dire col Cavaliere, però in effetti concordo anche con Alli, avevo previsto giusto ;)

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  7. A me questo rito della povera marmotta mi ha fatto venire in mente le profezie del polpo tedesco ai mondiali di calcio in Germania nel 2006 e robe smili… Pagliacciate per turisti svogliati e sempliciotti. Un simpatico saluto alla furba marmotta :-)))

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    1. Ahahahaha Sono più furbi però gli americani, Daniele, in europa se non vado errata usavano gli orsi, si vede che il presidente del club ha difficoltà a capire la lingua di un orso o magari parlando, l'orso, l'avrebbe messo in soggezione ahahahah
      In fondo si tratta spesso di slot machine ;)
      Un caro saluto

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