martedì 22 marzo 2016

In un "quotidiano imperfetto" la chiave dell'immortalità: il fungo reischi.


 

Le promesse vanno mantenute! Non sempre si riesce, per tante ragioni, almeno questa volta non è stato difficile tenere fede a una parola data.
La promessa l’ho fatta a S., la lei di “Quotidiano imperfetto”, qui
Ed è proprio vero il quotidiano è imperfetto, noi siamo imperfetti, le relazioni che vorremmo sono imperfette, questo blog è più che imperfetto e spesso anche la mia scrittura, le nostre azioni sono imperfette e anche crudeli.  E se dagli errori impariamo o dovremmo imparare, ne commettiamo altri più imperfetti e disastrosi dei precedenti. Ci consoliamo, è una nostra qualità, dicendo che le imperfezioni sono singolarità, autenticità e bellezza (dobbiamo consolarci in qualche modo).

Ma tanto noi siamo imperfetti quanto la natura ci regala gioielli di perfezione. Uno di questi è un fungo, l’ho incontrato nel laboratorio di Phil Ross col suo progetto di mycotecture, ne avevo parlato qui




Il fungo in questione è il Ganoderma lucidum, conosciuto come “Reischi” o “Ling Zhi”, per alcuni trattati cinesi “il fungo dell’immortalità”, più perfezione di questa non saprei dove trovarla. Qui non si tratta della fantasiosa “fonte dell’immortalità”, ma di un organismo vivente e rintracciabile, magari non proprio dietro casa, considerato un “elisir” di lunga vita.

Si tratta di un fungo che agisce sul sistema immunitario rafforzandone le difese, conosciuto fin dall’antichità in Oriente, oggi anche da noi richiama, dopo i risultati di molte ricerche, l’attenzione del ministero della Salute.

Il reischi cresce in Cina e in Giappone sul legno in decomposizione degli alberi di castagno e quercia e la medicina orientale sfrutta da oltre 2000 anni le sue benefiche proprietà, in Italia nel 2012 il Ministero della  Salute lo ha riconosciuto come integratore alimentare per il sistema immunitario.

Apro una piccola parentesi, una considerazione, con la richiesta cresce anche la produzione e dalla crescita spontanea si è passati a vere e proprie colture, bio e non bio (questo termine comincia anche a infastidirmi, oramai è più un marchio. Coltivare responsabilmente non è un'etichetta purtroppo). Così mi chiedo cosa accade quando inevitabilmente ci mettiamo noi lo zampino...  gli togliamo il sole, l'acqua, la terra e il suo legno naturale... lo sradichiamo dal suo habitat, ne facciamo colture intensive, lo manipoliamo...



Certamente è bello pensare che oggi tutti possono beneficiare delle proprietà del reischi, a differenza di quanto accadeva secoli fa, si racconta infatti che i lavoranti, nelle coltivazioni reali del Ganoderma, a volte ne nascondevano piccole parti per portarselo a casa e poter curare gli ammalati. 

Ma ritorniamo al nostro fungo, che cresceva, da solo, ed era esclusivamente la natura a dotarlo di tanta singolarità, ebbene l'elenco delle sue proprietà, converrete con me, è  a dir poco sorprendente.


Ganoderma lucidum, Weibang Zhang (Album Leaf, seta a colori - Dinastia Qing)

È un immunostimolante, un antiossidante naturale, ha un’azione energizzante, combatte stress e insonnia, è un antinfiammatorio, un cardio-tonico, ha proprietà antitumorali, previene la bronchite, è un analgesico e la lista degli straordinari effetti continua, aiuta anche a smettere di fumare. Su greenme.it  ho trovato un elenco più completo qui
Gli esperti consigliano, per avere risultati e vederne i benefici, di prendere circa 2 grammi al giorno per un paio di mesi, e gli effetti continuano per almeno 6 mesi dalla conclusione del ciclo stesso.

Ho trascurato di dire che il reischi è un fungo amarissimo, il consumo suggerito è infatti quello in polvere o bevanda. Niente reischi trifolati, saltati, crudi o al forno, ma sono sicura che qualche cuoco provetto ha delle ottime ricette in serbo per noi, magari per una cenetta romantica a lume di candela.


Scena da "Solo un bacio per favore" di Emmanuel Mouret (Francia 2007)

Perché, altra dimenticanza, non trascurabile, questo fungo viene utilizzato non solo per la bellezza dei capelli e della pelle, ma, leggete bene, come afrodisiaco.
Infatti, a che gioverebbe la chiave dell’immortalità senza una dose di piacere?
 Che dire a questo punto, quasi  quasi una curetta me la faccio, parlandone prima con un erborista o medico di fiducia s'intende, più che spore quelle del reischi sono vere cornucopie, meglio provarci...


  • Le immagini in questo post   provengono dal web e sono presenti solo a scopo illustrativo. Copyright dei rispettivi aventi diritto che ringrazio. 

21 commenti :

  1. La citazione che fai del Ministero della Sanità e relativa petizione riguarda il Reiki, non il fungo Reishi (Ganoderma Lucidum)! Sono due cose ben diverse... Una è terapia olistica, l'altro un integratore!

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    1. Grazie Gabriella, non è il mio campo... hai perfettamente ragione. Nel fare ricerca e nel leggere ho sovrapposto. Elimino immediatamente per non creare confusione. È un campo che devo approfondire e fare più attenzione alla terminologia. Grazie mille. Quanto ho da imparare :)

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    2. Fatto Gabriella, eliminato il "refuso", come vedi ho dato conferma al prologo del post: sono imperfetta! (anche se non occorre dirlo :) ). Grazie ancora per essere stata presente. A presto.

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  2. Le cose che hanno così tante virtù mi insospettiscono, spesso non ne hanno nessuna, o solo qualcuna, come tutto.

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    1. Non sono un esperta Vera, nè ho testato, certo la "pubblicità" e le mode sono ingannevoli, una vita sana paga di più, ma converrai che incuriosisce... tanto in un fungo!

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    2. Convengo, convengo. E' che io sono un po' polemica ;)

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    3. Ma no Vera! È il bello delle conversazioni, anche virtuali. E inoltre dici una grande verità :)

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  3. Tante virtù in questo fungo.
    Ti auguro una buona serata.

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    1. È da testare, anche se sono molto vicina a quello che dice Vera e temo le manipolazioni e la mercificazione ;)
      Anche a te Cavaliere una buona serata. A presto

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  4. Per me ce ne vorrebbe una camionata intera, soprattutto in questo periodo..
    Quando le feste si avvicinano, la mia imperfezione raggiunge apici stratosferici e nulla e nessuno può farci nulla...
    L'immortalità? No,non la vorrei proprio..ma in questo momento è così mia cara , ma poi penso che dopotutto domani è un altro giorno!
    Ti stringo forte

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    1. Carissima Nella con quello che sta accadendo l'immortalità è meglio che stia lontana da noi. Per il resto provare il reischi che male può farci, magari davvero ci aiuta un po', tra antidolorifico e conciliatore del sonno a me già va più che bene ;) Forza Nella, un super abbraccio.

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  5. Mmm, io invece lo vorrei proprio provare. Terrò gli occhi aperti, vediamo se lo trovo in vendita da qualche parte.

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    1. Anch'io Silvia, come ho scritto quasi ci provo, leggevo che bisogna controllare la provenienza e la ditta, non me ne intendo molto dovrò chiedere in giro. Ci scambieremo le informazioni e gli effetti :)

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  6. Non sono amante dei funghi, ma questo me lo prenderei ... sembra più potente del tè verde ...

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    1. e di molto anche Alli! Bisogna proprio provarlo, dopo feste lo testo vi saprò dire ;)

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  7. Cresce anche nei boschi vicino a casa mia....
    ... è legnoso tanto che io li ho essiccati e lucidati ...
    ... e li uso come soprammobili....
    ... non sapevo avessero queste proprietà....
    ... grazie!!

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    1. Benvenut* Semola, stupendi i mortai sul tuo blog e anche il resto. Non dire in giro dove sono i boschi altrimenti ci sarà la ressa :)
      Mi pare te ne intenda, ma a volte ci sono famiglie di funghi che si somigliano, accertati prima che si tratti di reischi e poi facci sapere se funziona, io dovrò andare in erboristeria, non ho la tua "fortuna"... Verrò a trovarti così imparo qualcosa e grazie della visita.

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  8. uh! che emozione, grazie!!!
    allora vediamo di provarlo, penso che, in qualche buona erboristeria si possa trovare.Solo che non leggo niente riguardo all'essere un buon ipoglicemico.Purtroppo penso che le soluzioni alternative, rispetto a quelle chimiche farmaceutiche, sono poco ricercate dalle multinazionali del farmaco :(
    un abbraccio e buona primavera :)

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    1. Una promessa è una promessa Silvia...
      Tra le altre cose è un ipotensivo, ipocolesterolemizzante
      cardiotonico, migliora la funzionalità cortico-surrenalica, vedrai che qualcosa fa ( crederci :) ). Io ho deciso di fare una prova, non ho trovato grosse controindicazioni e comunque prima m'informo. Diamo il benvenuto alla Primavera "ripulendoci" di qualche malanno, si spera.
      Un abbraccio grande anche a te e felice primavera.

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  9. Non mi dire che il tuo blog è imperfetto perchè non è vero! Interessanti le virtù del fungo reischi, ma è vero che le modalità intensive di coltivazione possono comprometterne le qualità ... Io mi accontenterei di poter dormire abbastanza per combattere i radicali liberi e lo stress. Grazie delle informazioni, comunque. Altro che imperfetto: il tuo è un blog di alta qualità! Grazie. Un abbraccio.

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    1. Maria la parola grazie diventa piccolissima davanti alle tue parole, non puoi immaginare l'emozione che procura la tua manifestazione di stima e affetto. Che meraviglia che sei!
      Io soffro, non spesso fortunatamente, d'insonnia e posso capirti, dicono sia un toccasana lo sciroppo di ciliege, ma non sono mai riuscita a trovarlo, sperò andrà meglio col reischi. Ti farò sapere non appena ho informazioni più precise, così magari lo testiamo e chissà ci faremo una sana dormita, occorre proprio, così magari l'ora legale ti passerà inosservata. Ti abbraccio forte e ancora grazie per le belle parole...

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