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| "... Vuoto delle parole che scavano nel vuoto vuoti monumenti di vuoto..." |
Marzo
è un frutto appena sbucciato.
Il fiato del fieno bagnato
è più acre ma ride il sole
bianco sui prati di marzo
a una fanciulla che apre la finestra.
da Come un’allegoria
A Rina
Senza di te un albero
non sarebbe più un albero.
Nulla senza di te
sarebbe quello che è.
da Il conte di Kevenhüller
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| Giorgio Caproni, 1912 - 1990 |
Laudetta
Ha fatto tutto da
sola.
Ha costruito una casa
e l’ha confortata.
Giorno
per giorno.
Stanza
per stanza.
Ha
eretto
i figli.
Ha
detto
la sola giusta parola,
e nessun altra.
Insiste
Nell’affermarla, senza
ripeterla…
Per
lei,
e solo grazie a lei, esiste
dunque uno spiraglio ancora
di qua d’ogni inerte speranza?...
da Il conte di Kevenhüller
Talamo
Cercavamo un
talamo
al nostro bisogno.
Ci svegliammo. L’amore
rimase nel sogno.
da Tutte le poesie
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| Giorgio Caproni e Pier Paolo Pasolini - foto www.pasolini.net |
....Dopo aver rifiutato un pubblico commento sulla morte di
Pier Paolo (Pasolini) così motivò il suo silenzio:
Caro Pier Paolo
Il bene che ci volevamo
- lo sai - era puro.
E puro è il mio dolore.
Non voglio pubblicizzarlo.
Non voglio, per farmi bello,
fregiarmi della tua morte
come di un fiore all’occhiello.
Pasolini
Quanto celeste, quanto
bianco, quanto
verdazzurro vedo
nel tuo nome uno e trino.
Dal
sito www.pasolini.net (qui) che ringrazio.
- Le immagini in questo post sono presenti solo a scopo illustrativo. Copyright dei rispettivi aventi diritto.
Pasolini contiene dei versi adatti a queste giornate dove il mondo si divide secondo la percezione dei colori.
RispondiEliminaMarzo e Talamo fantastiche^^
Moz-
Anche i versi di Caproni, sono colori, sapori, paesaggi che sanno dare un senso ai giorni, ne abbiamo bisogno. Anche i suoi racconti Moz li troveresti sorprendenti ;)
EliminaVersi molto belli, nella loro assoluta semplicità. La foto, sembra scattata attorno al mio lago.
RispondiEliminaÈ una foto dal blog gatto999 Alli, per la gioia di Moz, scatta all'Isola Maggiore del Lago Trasimeno. Mi è piaciuta la panchina solitaria davanti all'incanto del paesaggio. Come leggere Caproni :*
EliminaMeravigliose, tutte! Bellissime poesie di Caproni, non sapevo di questa sua amicizia con Pasolini e mai avevo letto la poesia a lui dedicata nel dopo della sua vita, il verdazzurro del nome... Grazie Santa, alcune domeniche sono più delicate di altre.
RispondiEliminaIeri e oggi la mia linea in tilt, la rete intendo. A singhiozzo. Pensa che Caproni abitò anche a Monteverde, quartiere in cui visse Pasolini. Credo sarai d'accordo con me a definirli due poeti della "franchezza". Buona notte Matilda
EliminaPuri, così come dice Caproni del suo amico. Buona giornata a te, Santa.
Eliminail mondo 2.0 ha ancora bisogno della poesia
RispondiEliminaLe contaminazioni sono fondamentali... e la poesia potrebbe fare la differenza ;)
EliminaUna settimana di poesia 2.0 Kermitilrospo o viceversa :)
come si sente, in questi bei versi, che si parla di un altro mondo: ormai a marzo la pioggia non finisce più. comincia a si va avanti fino a luglio diritti diritti.
RispondiElimina:)
Per mangiare il "frutto appena sbucciato" abbiamo bisogno della pioggia. Cerchiamo di vestirci noi di colore magari verdazzurro... Buona settimana Ody
EliminaOh, il mio adorato Caproni <3
RispondiEliminaAlle tue parole Silvia non c'è da aggiungere altro :*
EliminaDi Caproni conosco poco:solo alcune poesie da antologia scolastica. Grazie al tuo post, mi è venuta fame di maggiore conoscenza. Le poesie postate sono tenere e bellissime. Grazie davvero. Un abbraccio.
RispondiEliminaChe bello Maria! Vedrai che scoprirai un grande poeta, spesso trascurato. Un abbraccio anche a te
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