sabato 24 novembre 2018

25 novembre 2018: "Red Dead Redemption 2" uccidere femministe è una figata!




Dicono che il caso non esiste, ma posso assicurarvi che di caso si tratta. Per chi non lo avesse letto ho dedicato un post ad Edith Garrud, una donna quasi dimenticata, che ha allenato e istruito le suffragette nella Londra dei primi del ‘900 a difendersi dagli attacchi della polizia e dalle aggressioni degli anti-suffragisti. Ovviamente per comprendere meglio la sua figura e il contesto vi rimando al post che potrete leggere sia qui o sulla Bottega del Barbieri qui  e ripreso anche da AgoraVox qui.

Ora, se lo avete letto, spero di si, arrivo al “caso”: qualche giorno dopo la pubblicazione l’amico Daniele mi segnala un articolo sull’attesissimo e nuovo videogioco action-adventure del 2018 “Red Dead Redemption 2”, sviluppato e pubblicato da Rockstar Games per PlayStation 4 e Xbox One, l'articolo titolava “Per i giocatori di 'Red Dead Redemption 2' uccidere femministe è una figata”. 

mercoledì 21 novembre 2018

Black Friday: la corsa di Edith Garrud e delle suffrajitsu (per il diritto al voto).



Se oggi scrivo Black Friday (venerdì nero) tutti penserete al prossimo venerdì 23 novembre, perché diciamolo chiaramente noi siamo consumatori e il “venerdì nero”, purtroppo anche qui in Italia, è il giorno delle grandi promozioni per gli acquisti, la corsa all’affare. Gente che trascorre la notte fuori dalle porte dei negozi e che in alcuni casi arriva anche all’omicidio pur di accaparrarsi un oggetto a basso costo.
Abbiamo raggiunto il picco dell’assurdità!
Siamo schiavi del consumismo e degli sprechi, abbiamo perso di vista la comunità e i valori, siamo nella società liquida di Zygmunt Bauman, dove quello
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