giovedì 12 febbraio 2015

Webar: San Valentino o dell'Amore. Ospiti stasera Barbra Streisand, Ornella Vanoni, Sezen Aksu, Gabriella Ferri, Pearl Jam.




…per chi arriva, per chi è di passaggio, per chi vuole trattenersi sorseggiando un buon vino o gustare una birra, per chi non ha sonno e chiede un caffè
… e le delizie gastronomiche, gli amici, gli ospiti, la musica dal vivo, mentre la moka gorgoglia, e il giusto calore al Webar 

Il Webar ha riaperto, Bentrovati! Quale migliore occasione per festeggiare insieme l'Amore e le sue tante facce. Una serata per chi Ama, chi Odia per Amore, chi non l'ha mai conosciuto e non ne vuole sapere, chi Rimpiange, chi Cerca Trova, chi Aspetta, chi Finge, chi si Accontenta Gode, chi non Gode proprio... l'Amore ne ha per tutti!

Ai Tanti Amori, Brindiamo or dunque : ALA di Duca di Salaparuta, il vinliquore dell'Amore.  "Creato dal Duca Enrico per la moglie Sonia de Ortusar da abbinare al suo cibo preferito…il cioccolato! ... qui 

«Amate il cioccolato fino in fondo, senza complessi né falsa vergogna perché, ricordate: “senza un pizzico di follia non esiste uomo giudizioso”»(François de La Rochefoucault)

Il ciccolato più straordinario è qui per voi: Claudio Corallo, quarant'anni in Africa, una storia d'amore al cioccolato... dai delicati cioccalati, agli "amari", a quello che contiene una rarità... come l'Amore!  Una grande storia sarebbe un Peccato d'Amore non conoscerla... qui e qui

Intanto...

Si accendono i riflettori





da “L’Amore ha due facce”

…Questo è il quadretto del matrimonio di mia sorella: Lei è lì che si ubriaca e si pente di essersi sposata, per la terza volta badate bene! Mia madre è talmente gelosa che gli spuntano dei serpenti dalla testa e io penso: è una scena perfetta! Abbiamo tre archetipi femminili insieme: “La puttana divina” (chiedo scusa), “Medusa” e poi io… “la servitrice devota e fedele”… Questo prova ciò che Jung ha sempre detto: che i miti e gli archetipi femminili sono vivi e vegeti…
Mentre ero lì… mi è venuto in mente all’improvviso che questo rito che chiamano matrimonio in realtà non è altro che la scena finale di una favola. Non ti dicono mai  che succede dopo, non ti dicono mai che Cenerentola ha ossessionato il Principe con la sua mania di pulire i castelli… No, non ti dicono mai che cosa succede dopo perché non c’è un dopo. L’essenza e il fine dell’amore romantico è…  il matrimonio!
Ma non è sempre stato così. Intorno al 1100, c’era un concetto noto come amor cortese, che non aveva nulla a che vedere né con il matrimonio, né con il sesso. Nella maggior parte dei casi veniva definito come un’appassionata affinità fra un cavaliere della corte e una dama che era già sposata. E quindi non avrebbero mai consumato il loro amore. Dovevano elevarsi al di sopra del solito amore che conoscete, del tipo “devi andare al bagno? Beh andiamo a farlo insieme no!”  Andavamo alla ricerca di qualcosa di più divino. Eliminavamo il sesso dall’equazione amore e quello che rimaneva era l’unione delle anime.
Riflettete su questo: il sesso è sempre stato la pozione d’amore fatale. Guardate la letteratura del tempo: Lancillotto e Ginevra, Tristano e Isotta. Consumare l’amore conduceva soltanto alla follia, alla disperazione, alla morte.
Gli esperti clinici, gli studiosi e mia zia Ester, sono d’accordo nell’affermare che il vero amore ha una dimensione spirituale. Mentre l’amore romantico non è altro che menzogna e illusione, un mito moderno, una manipolazione…  E a proposito di manipolazione, quando andiamo al cinema, noi vediamo gli innamorati che si baciano sullo schermo, la musica aumenta di volume e noi ce la beviamo, giusto, e così quando il mio ragazzo mi porta a casa e mi dà il bacio della buonanotte, se non sento la filarmonica, io lo mollo.
Ora la domanda è: perché ce la beviamo? Noi ce la beviamo perché, che sia un mito o una manipolazione, diciamocelo, tutti vogliamo innamorarci. Vero? Perchè ? Perché è un’esperienza che ci fa sentire completamente vivi, ci rigenera, risveglia tutti i sensi, ingigantisce ogni emozione, la nostra realtà quotidiana è scossa e siamo catapultati in paradiso. Può durare anche un solo momento, un’ora, un pomeriggio, ma questo non toglie una virgola al suo valore…  
Quindi la domanda finale è: perché le persone hanno sete d’amore pur sapendo che ha una data di scadenza e che può essere doloroso e devastante? Che ne pensate?
-        «Perché porta alla riproduzione della specie.»
-        «Un bisogno psicologico di entrare in contatto con gli altri.»
-        «Un condizionamento culturale.»

Belle risposte, ma un po’ troppo intellettuali per me.

Io credo che sia perché, come alcuni di voi già sapranno, finché l’amore dura, cazzo, non c’è niente di meglio!...

Monologo di Barbra Streisand, dal film  "L'amore ha due facce"

   

                                                                     Grazie per il video a Pietro Petrone

Alla console... 

ORNELLA VANONI - Rossetto e cioccolato


Grazie per il video Frantastica Channel



SEZEN AKSU - Unuttun Mu Beni

                                                              Grazie per il video Sezen Aksu Resmi


Unuttun mu beni?

Unuttun mu beni, her şeyimi?
Sildin mi bütün izlerimi?
Hiç düşmedim mi aklına?
Hiç çalmadı mı o şarkı?
O sahil, o ev, o ada
O kırlangıç da küs mü bana?
Sanırdım ki aşklar ancak filmlerde böyle...
Ben hâlâ dolaşıyorum avare
Hani görsen, enikonu divane
Ne yaptıysam olmadı, ne çare
Unutamadım, gitti!
Ey aşk neredesin şimdi?
Sen de mi terk ettin beni?
Ne hata ettiysem, affet!
Büyüklük sende kalsın, e mi?
Sen de olmazsan eğer, batar artık bu gemi



Did you forget me?

Have you forgotten me, everything about me?
Have you erased all of my traces?

(x2)
Have I never come to your mind?
Hasn't that song ever played?
That beach, that house, that man,
Is even that martlet cross with me?

I used to think such loves could only be in films..

(x2)
As for me.. I'm still wandering, like a drifter..
If you see me, I'm thoroughly lunatic.
No matter what I did, hopelessly,
I couldn't forget (you)!

O, love! Where are you now?
Have you forsaken me too?
Forgive me, for whatever I did wrong,
*Büyüklük sende kalsın* --- (Sorry, I have no translation for this phrase. Maybe, like, "come on, be a gentleman!")

If it's without you (love),
this ship would sink down.
Have you forgotten me, everything about me?
Have you erased all of my traces?

lyricstranslate.com  Traduzione in inglese postata da catastrophobician


(Vorrei tanto tradurla in italiano, ma le circa trenta parole d'inglese che conosco, ad occhio, non me lo consentono... divertitevi Voi.) 

E ancora musica... 

GABRIELLA FERRI - In cerca di te (sola me ne vo per la città)


Si ringrazia per il videoswing52a


PEARL JAM - Black


                                                                Grazie per il video MasonSTP


Black

Sheets of empty canvas, untouched sheets of clay
Were laid spread out before me as her body once did
All five horizons revolved around her soul
As the earth to the sun
Now the air I tasted and breathed has taken a turn

Ooh, and all I taught her was everything
Ooh, I know she gave me all that she wore
And now my bitter hands chafe beneath the clouds
Of what was everything
Oh, the pictures have all been washed in black, tattooed everything...

I take a walk outside
I'm surrounded by some kids at play
I can feel their laughter, so why do I sear
Oh, and twisted thoughts that spin round my head
I'm spinning, oh, I'm spinning
How quick the sun can, drop away?

And now my bitter hands cradle broken glass
Of what was everything
All the pictures have all been washed in black, tattooed everything...
All the love gone bad turned my world to black
Tattooed all I see, all that I am, all that I'll be...yeah...

I know someday you'll have a beautiful life, I know you'll be a star
In somebody else's sky, but why?
Why, why can't it be, why can't it be mine?

Nero

Fogli di tela vuoti, fogli intatti di argilla
Erano sparsi davanti a me come una volta era il suo corpo
Tutti i cinque orizzonti ruotavano intorno alla sua anima
Come la terra intorno al sole
Adesso l'aria che ho assaporato e respirato è cambiata

Ooh, e quello che le ho insegnato era tutto
Ooh, so che quello che mi ha dato era tutto ciò che aveva...
E ora le mie mani amare si sfregano sotto le nuvole
Di ciò che era tutto
Oh, le immagini sono state tutte tinte di nero, hanno tatuato tutto...

Esco a fare un giro
Sono attorniato da alcuni bambini che giocano
Sento le loro risate,
ma allora perché mi inaridisco?
Pensieri contorti mi girano per la testa
Sto roteando, oh, sto roteando
Quanto velocemente può tramontare il sole?

Ed ora le mie mani amare cullano i vetri rotti
Di ciò che era tutto
Le immagini sono state tutte tinte di nero,
hanno tatuato tutto...
Tutto l'amore andato male
ha tramutato il mio mondo in nero
Ha tatuato tutto ciò che vedo, tutto ciò che sono,
tutto ciò che sarò...

So che un giorno avrai una vita meravigliosa,
so che sarai una stella
Nel cielo di qualcun altro, ma perché?
Perché, perché non può essere,
perché non può essere il mio?



18 commenti :

  1. Risposte
    1. Grande interprete, ci vorrebbero pagine. E poi e poi, tu che ami Milano... mi pare il minimo per una milanese Doc ;)

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    2. sì, milano senza ornella...e ci metto anche jannacci che lo sto riscoprendo in questi mesi.

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    3. Il grande Jannacci, mai metterlo da parte... l' Ortica, il quartiere, lo conosco grazie al suo palo... quello della banda dell'ortica... ;)

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  2. Risposte
    1. Scriveva Jack Kerouac: Ci voltammo dopo dodici passi, perché l'amore è un duello... (Sulla strada). Grazie della gradita visita, benvenuto e buona serata.

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  3. Divertente il monologo di Barbra Streisand, io potrei essere la zia Ester! Che mistero l'amore, mi sono convertita, da qualche mese, a quello cortese e sono "single" così come quando credevo in quello romantico, con per finale il sesso, però, non il matrimonio ;-). Anche io avevo una citazione che non ricordo più… però ho dato fondo al cioccolato al peperoncino, vino non ne ho a disposizione, magari lo compro domani… Vedi, i tuoi post sono talmente ricchi che a tener conto di tutto quello che dici e di tutte le indicazioni che dai, si farebbero commenti lunghi quasi quanto i post ;-)* Gabriella Ferri io la adoravo, soprattutto quando ero bambina, mi sembrava bellissima e aveva una voce possente e forza ed energia e le storie che raccontava nelle canzoni che interpretava e come le raccontava e come si abbigliava ...l'amore, quando è forte …

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    1. Buongiorno Matilda. Ho scritto: se in giro non trovate amore... cioccolato si! Ho provato anche quello al sale buonissimo. Ahahah lo so mi perdo in mille cose... ma c'è talmente tanto. Pensa che ho scoperto la storia del cioccolato di Claudio Corallo e stavo per raccontarla... poi mi sono fermata. Iniziamo con un programma, ma poi accade di tutto, soste, scoperte, ripensamenti, interruzioni, deviazioni, digressioni. La scrittura è un pò come le relazioni, pensiamo di scrivere qualcosa di memorabile, ci lasciamo andare per riempire un foglio bianco, rileggiamo e ci accorgiamo di quanto fosse banale; "ma sono stato io a scrivere questo?". Il bello è che davanti ad un altro foglio scriviamo ancora, parole nuove. Le parole in sé sono uguali ma noi siamo già diversi. Anni fa in una conversazione sulla felicità ho risposto che la felicità è un gancio. Vediamo qualcosa che ci piace, ma difficile da afferrare, allora cerchiamo un rampino per prenderla, ecco la felicità è il rampino. Quando troviamo il gancio siamo felici, affermiamo la cosa è pensiamo sia quella la felicità, io credo sia il gancio. Perché poi l'oggetto del "desiderio" non è quasi mai, o raramente, quello che ci aspettavamo. Delude, inganna, o sazia, infinite variabili. Ho deviato... quando si parla è così ahahahah non credo faccia male! Mi ricompongo dai. Anch'io trovo Gabriella Ferri eccezionale ho voluto ricordarla per la sua "passionalità", un gesto d'amore... per un'esistenza difficile. Oggi se trovi il vino un brindisi alle vite non ovvie, intense ed ai ganci, aggiungo io. Farò lo stesso dal continente *) Buon Valentino @----;------

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    2. Parola mia, il vino, lo cerco! E del Cognac, che dici? Tu che sei un'estimatrice del buon bere? In questi pomeriggi mi capita di vedere in TV (!) la serie televisiva francese "Il commissario Maigret", mi piace troppo!!!!! Avevo intenzione di farne un post, forse lo faccio, ecco, lui beve sempre o birra o Cognac, la birra sempre accompagnata dai panini, il Cognac quando deve meditare o trovare soluzioni a complicate situazioni "criminose". Bacio (per San Valentino ci vuole!)

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    3. Cognac??? La parola magica. Maigret ho procurato i video con Gino Cervi altra classe. Così al mercato europeo mi sono procurata il calvados del commissario Maigret. E la signora Maigret che stile. Uno sceneggiato che spero tu abbia visto... altrimenti cerca di vederlo. Aspetto il post. Hai proprio ragione, per il Valentino il bacio si che ci vuole Matilda: un grande Bacio.

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    4. Sarà stato l'effetto cognac o il correttore automatico... di Maigret ho recuperato i video ecc ecc Ma al bar, complice l'ebbrezza, si viene perdonati :)))))

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    5. Ahahahah, Santa, succede anche a me, non credere… Sì, Gino Cervi lo ricordo… e visto che sono qui, al Webar, ora vado a cercarmelo su YouTube, è possibile vero?

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    6. Di solito su YT si trova un pò di tutto... poi guardo anch'io. A me dispiace di aver perso l'uscita in edicola dei dvd del Commissario Maigret con Cervi. La qualità dei video che ho non è eccellente. .. Cercherò di vedere anche qualche puntata di quello che segui tu :*

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  4. Ma che serata stupenda, mentre io lotto per salire al piano superiore con i pelosoni avvolta in una marea di pioggia...
    Quanto vorrei partecipare , ma i sogni servono sempre a qualche cosa!
    Bacio inzuppato!!!!

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    1. Cara Nella che peccato! Ti saresti scaldata con un cognacchino, il bicchiere della staffa. Una sera magari ci diamo appuntamento live al webar... una di quelle sere uggiose dove i sogni diventano risorse! Un caldo abbraccio :*

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  6. Che post ricco, carissima. Forte il monologo della Streisand. Sono poi d'accordo con bibliomatilda che scrive: "Gabriella Ferri io la adoravo, soprattutto quando ero bambina, mi sembrava bellissima e aveva una voce possente e forza ed energia e le storie che raccontava nelle canzoni che interpretava e come le raccontava e come si abbigliava". Grazie. Un abbraccio.

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    1. Il bar è un luogo di via vai, s'incontra di tutto :)
      Un monologo che trovai interessante allora, quando vidi il film e lo trovo anche oggi. Mi pare che non ci siano grande svolte sull' "amore"... Buona settimana Maria :*

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