da TOTEM N.° 12 mensile 5/81
Nicole Claveloux (scopri di più fai clic) nasce a Saint-Ètienne nel giugno del 1940 e qui studia Belle Arti. Illustratrice, pittrice e disegnatrice francese, i suoi lavori spaziano dalle illustrazioni per l'infanzia, "Alice nel paese delle meraviglie" (edizioni Grasset) riceve la Mela d'Oro alla Biennale Internazionale di Bratislava nel 1976, alla collaborazione a riviste per adulti, Metal Hurlant, Sf, Ah! Nana. Nel 2000 illustra il romanzo "Les Enquètes de Mister Bonflair" di Claire Clement. Per "Un Roi, une Princesse et une Pieuvre" (edizioni Gallimard) riceve il premio Goncourt Book Award 2006.
Negli ultimi anni si dedica alla realizzazione di tre libri erotici illustrati (scopri di più fai clic): Morceaux choisis de la Belle et la Bête (Eden Productions) nel 2003, Confessions d'un monte-en-l'air nel 2007 et Contes de la Fève et du Gland nel 2010 (Editions Folies d'Encre).
Un mondo di caricature, parodie, particolari. La fantastica e favolosa messa in scena del sogno di un bambino che diventa adulto.
 |
| Il piccolo principe ottantenne |
brava, questa Nicole.:)
RispondiEliminaMolti dei suoi lavori sono eccezionali... merita! È riuscita a staccarsi dall'influenza americana con immagini "deliziose" e "succulente"... il cenone dell'immaginazione! :D
EliminaIl piccolo principe ottantenne! ( Nicole deve avercela a morte con le favole...)
RispondiEliminaCiao e grazie per questa chicca!
Ciao, Santa. Sai che in questo periodo ho iniziato ad occuparmi di Graphic Novel? Un poco grazie a te. Ho letto "Il blu è un colore caldo" di Julie Maroh e visto il film su YouTube. Approfondirò anche su Nicole Claveloux. Grazie.
RispondiEliminaCiao Giacynta, a me è piaciuto moltissimo... piccoli principi "crescono":D, è fantastico, una miriade di particolari e poi... il suo sguardo.
RispondiEliminaAmo l'ironia di Nicole! Amo l'ironia...
Ciao Matilda, se anche tu come me "fantastichi" per immagini i romanzi grafici sono tutti da scoprire... pensa a Corto Maltese. Ricordo uno dei miei primi amori "L'Eternauta" il vagabondo dell'infinito. E quando sceneggiatura e disegno sono a livelli alti il risultato è straordinario. Nicole Claveloux è davvero brava, merita un approfondimento.
RispondiEliminaMa è fantastica, mi piace un sacco! (E mi ricorda un po' l'irriverente sanfranciscano Crumb). Grazie Santa!
RispondiEliminaCiao Silvia! Beh, il periodo è lo stesso e credo che l'influenza ci sia da parte della scuola americana per alcuni lavori. Ahahah la donna di Crumb come dimenticarla :)
RispondiEliminabellissima, non conoscevo minimamente. Ricorda Crumb, sì. Pensa che una mia parente nubile tutta la vita trovò il suo amore a 70 anni. Non morì e vissero felici e contenti per qualche anno. Ero piccolo ma ricordo il disappunto e lo scandalo che serpeggiava nella famiglia di lui.
RispondiEliminaPure io non la conoscevo, e trovo divertente in modo amaro la storia. Sì, il tratto (e non solo) ricorda Crumb. Ma in altri suoi disegni visti nel link no... sono io ora che ringrazio te per la bella scoperta.
RispondiEliminaCiao Andrea, oggi regali piccole meravigliose storie. Il piccolo principe ottantenne ne sarebbe lieto :)
RispondiEliminaCiao Alligatore, mi fa piacere che hai apprezzato. Ho messo ben in evidenza i link per questo motivo, ha attraversato diverse fasi, negli anni 70 la scuola americana ha influenzato molto il tratto europeo. Il bello è poi affrancarsi e trovare una propria espressione e lei la trovo davvero brava.
RispondiEliminaVeramente magica questa Nicole..ho goduto questa storia illustrata come non mai, e far invecchiare e raccontare su personaggi famosi mentre il tempo passa, penso sia una delle cose più difficili da realizzare..
RispondiEliminaGrazie amica per questo regalo!
Un bacio serale!
Fece lo stesso effetto anche a me quando la lessi anni fa... vedrai che ti piaceranno anche altri suoi lavori. C'è bisogno di ironia! Un bacio nel pomeriggio.
EliminaDissacrante cinismo, direi, persino nei disegni. Sensazioni forti: ogni tanto ci vogliono anche quelle... Ciao, buon week-end.
RispondiEliminaBuongiorno Doc. Il cinismo è l'arte di vedere le cose come sono, non come dovrebbero essere, diceva Oscar Wilde. E di questi tempi meglio vederle come sono, magari per fare qualcosa nella direzione del come dovrebbero essere. Una buona settimana a te.
RispondiElimina