domenica 7 dicembre 2014

I Poeti della domenica... Aragon, Meyer, Mörike, Herwegh

Ogni parola ha il suo posto nella poesia, come l'atomo nel cristallo...

Dico con le parole di cose meccaniche
Più meccanicamente della neve che cade


Parole demonizzate che si leggono nel giornale
Louis Aragon (1897-1982)
E parlo con queste il linguaggio della gente
All’improvviso è come un soldo che cade sul selciato
Che ci fa fermare a metà del cammino
Eco incosciente d’una disgrazia che tacemmo…
Che io dica d’uccelli e di metamorfosi
Del mese di agosto che appassisce in fondo ai loti
Che dica del vento che dica delle rose
La mia musica si spezza e si muta in singhiozzi




La fontana romana
S’innalza il getto e ricadendo colma
                  
         Conrad Ferdinand Meyer (1825-1898)
il cerchio della conca di marmo
che si vela e trabocca
sul fondo di una seconda conca;
la seconda, troppo colma, cede
alla terza ribollendo il suo flutto,
e ciascuna prende e cede insieme
e fluisce e riposa.





Canto di Weyla
Tu sei Orplid, terra mia!
Eduard Mörike (1804-1875)
che da lontano riluce;
dal mare la tua sponda assolata esala
la nebbia, che umetta la guancia degli dei.
Antiche acque salgono
ringiovanite attorno ai tuoi fianchi, fanciullo!
Alla tua divinità s’inchinano
Re, che sono tuoi custodi.







Georg Herwegh (1817-1875)
Prega e lavora! ammonisce il mondo
Prega presto! Ché il tempo è denaro.
Alla porta batte la miseria…
Prega presto! Ché il tempo è pane.                                                                               








Poesie da Von der Notwendigkeit der Kunst
                                   
traduzione di Fausto Codino qui



                                                                                  Si ringrazia per il video Crisantoi

Nina Simone interpreta "Il n'y a pas d'amour heureux", la poesia di Louis Aragon che Georges Brassens musicò nel 1954
Niente per l’uomo è mai definitivo Non la sua forza
Non la debolezza né il suo cuore E quando crede
Di aprire le braccia la sua ombra è una croce
E quando vuole stringere la felicità egli la sbriciola
Uno strano doloroso divorzio è la sua vita
Non esistono amori felici
….
(Louis Aragon)

8 commenti :

  1. Anch'io sto leggendo molti libri di poesia. Finalmente è ritornato nelle mie mani (non quello che avevo comprato tempo fa e che chissà dov'è finito) "Confessione di un teppista" di Esenin che adoro. un abbraccio

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  2. Buongiorno Andrea. Pensando a lui mi vengono in mente gli ultimi versi "A Sergej Esenin" di Majakovskij "...In questa vita/non è difficile/morire./Vivere/
    è di gran lunga più difficile." Così mi sono ascoltata la "La sassaiola dell'ingiuria" di Branduardi/Caparezza tanto per... ma oggi qui è una meravigliosa giornata inondata di sole da stare ad occhi sgranati. Ti abbraccio

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  3. Grazie di queste liriche. Mi pare di scorgere, qua e là, tracce di personale tristezza ... Spero di sbagliarmi. Ti auguro lunghi momenti di solarità interiore. Buona giornata. Un abbraccio.

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  4. Ciao Santa, avevo fatto un commento che parlava di Nina Simone e della sua morte, come della morte di tutte quelle persone belle e grandi. Pazienza, si è perduto, non riesco e non voglio fare due cose uguali, anche perché non vengono mai. Dicevo di morte e poesia. Della nostra vita.

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  5. Adoro Aragon, forse perchè in questo periodo è quello più vicino alla mia anima..
    Grazie amica cara...
    Bacio!

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  6. Buongiorno Maruzza. La poesia e i grandi ci aiutano a filtrare le nostre immancabili tristezze, anche le mie. Oggi mi godo una inaspettata giornata di sole. Ti abbraccio anch'io e grazie:)

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  7. Buongiorno Matilda. A volte leggendoli mi ritrovo e mi ridimensiono. Davanti a tanta bellezza sparisco. Ricito Dei sepolcri... godiamo di ciò che ci hanno lasciato, magari uno di noi lascerà tracce vive :) Ti auguro una bella giornata

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  8. Buongiorno Nella. E allora "Le rose di Natale" ..." Natale Natale quelle aurore furtive/Restituirono a voi uomini di poca fede/Il grande amore per cui si muore e si vive/Il domani che di ieri si fa erede...", ma sicuramente visto il tuo amore per Aragon la conosci già. Mi pare comunque appropriata adesso. Un bacio anche a te :*

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