Tra i fiori che si scuriscono
la bianca peonia cattura la luna
Kato Gyodai
|
Che ci sia la luna
sul sentiero notturno di chi porta i fiori
Takarai Kikaku
|
L’ombra di una vecchia
che piange sola la luna per compagna
Matsuo Basho
|
Foglie
adagiate su una pietra sepolte nell’acqua.
Naito Joso
|
La mostra “Haiku” dell'artista Roberto Demarchi, dopo il successo ottenuto a Tokyo nel 2014, è stata riproposta nel 2016 al Museo d’Arte Orientale "Chiossone" di Genova, con un allestimento curato dal direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci. Diciassette dipinti su tavola ispirati alla poesia giapponese.
L’haiku "è un modulo chiuso nella sua autosufficiente perfezione che non ammette ridondanze o sottintesi", una forma lirica caratterizzata da una cifra metrica precisa, consistente di 3 versi di 5-7-5 sillabe, 17 in totale.
"Accettando di misurarsi con la dura, affilata disciplina dell’haiku - scrive Paolucci - Roberto Demarchi ha accettato di testare la sua arte speculativa e contemplativa nella prova più difficile".
"Haiku" di Roberto Demarchi- Museo d'Arte Orientale, Genova 2016 |
Raccolta di conchiglie
sulla battigia nella foschia sparisce una donna
Kobayashi Issa
|
Pioggia
Attraverso il mio cancello un mazzo di iris
Ito Shintoku
|
Sfreccia dalla narice del grande buddha la rondine
Kobayashi Issa
|
Voglio dedicarvi l’ultimo haiku, “Sfreccia dalla narice del grande
buddha la rondine”, sicuramente
sarebbe meglio la “colomba della pace”, ma si è estinta. Inutile parlarne,
guardo la perfezione di una geometria, il colore e poche lapidarie parole di
una perduta bellezza. Sopra di noi un cielo livido.
Santa
#difendiamolapoesia #difendiamolefonti #difendiamolavita
- In apertura post "Panchina a Newcastle" dal web. Le immagini sono presenti solo a scopo illustrativo. Copyright dei rispettivi aventi diritto che ringrazio.
Santa, stavolta davvero il post mi è strastrastrapiaciuto :)
RispondiEliminaOttima accoppiata haiku-arte.
Moz-
Grazie mille Moz, una domenica "essenziale".
EliminaBaci.
Sono d'accordo con Moz.
EliminaI miei auguri di una serena Pasqua.
Grazie Cavaliere, auguro tanta serenità anche a te.
EliminaC'è una profondità in questi haiku, che molte poesie, anche famose e con molti versi, non riescono a raggiungere.
RispondiEliminaTempo addietro invitai i miei blogger amici a scrivere degli haiku e mi piacerebbe rifarlo, con classifica finale. Che ne dici?
Cri
Splendida idea Cristiana! Hai il mio appoggio totale e mi pare che tra gli amici blogger i poeti non mancano.
EliminaCerto l'haiku non è facile, ma le grandi sensibilità non mancano neanche.
Giovanni, del blog La confidenza lenta, scrive delicati haiku ad esempio, se non li hai letti qui il link
http://laconfidenzalenta.blogspot.it/2014/12/haiku-dinverno.html?spref=pi
Aspetto tue.
Un caro saluto e a presto.
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Eliminaehm... Cristiana, quale è il tuo blog tra i molti che ci sono nel tuo profilo? grazie, e scusa la mia petulanza
EliminaGrazie per avermi ricordato, Santa! :) Cristiana, verrò a vedere il tuo blog e non vedo l'ora di partecipare alla scrittura di haiku! :)
Eliminahttps://pincocris2011.blogspot.it/ è il blog di Cristiana.
EliminaL'ho fatto con grande piacere Giovanni, anche se con lentezza e nel trambusto cerco di seguire te e gli altri amici blogger, purtroppo non riesco a commentare come vorrei. Faccio quel che posso. Ma ricordarvi, questo sempre :*
che aggiungere? :-*
EliminaVersi con tecnica haiku associati a ciascuna sua opera visiva. Interessante, ho visto che tra l'altro si svolge nella mia città la mostra. ci farò un pensierino.
RispondiEliminaPurtroppo è stata lo scorso anno Daniele...
EliminaDevi accontentarti di questo assaggio, ma il Museo Orientale merita sempre una visita.
Segui comunque Cristiana - https://pincocris2011.blogspot.it/ - Vorrebbe rilanciare l'iniziativa di far scrivere haiku agli amici blogger, potrebbe piacerti l'idea. Sempre a proposito dello sperimentare.
Buona settimana
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaHo scritto una marea di poesie e solo un haiku. Io leggo Cristiana quando sarà il momento vedrò che fare :-
RispondiElimina1 per la Kabbalah è il principio di tutte le cose^^
EliminaOttima scelta, accostare gli haiku e le delicate opere di Demarchi. Solo un'artista come te poteva avere quest'intuizione ... Grazie. Buona Rinascita. Ti abbraccio.
RispondiEliminaGrazie Maria, una parentesi lontana dalle ridondanze...
EliminaTi auguro una felice pasquetta. Baci
Molto interessante e particolarmente semplice e complesso. Mi ero accostrata a quest'arte quando praticavo Aikido e Kendo ma devo dire che con le dovute spiegazioni mi risultava abbastanza comprensibile, ma la difficoltà interpretativa restava sempre sia nello scritto che nella pittura. Tutto è semplice e lineare ma pur complesso più di quanto sembri . Ho un Haiku a casa molto prezioso per me, ma se ti dovessi ripetere la pittura e i versi regalatomi da un giapponese, non li ricordo. Eppure l'ho sempre sotto gli occhi.
RispondiEliminaMolto interessante e da scoprire.
Un bacio pomeridiano
Per me, Nella, così lontana dalla cultura orientale, è affascinante, concedimi il termine che non vuole essere superficiale. La bellezza degli ideogrammi, la perfezione e la cura del tratto. Quanto alle traduzioni degli haiku, li considero nella loro brevità un po' come i punti in geometria, delle coordinate.
EliminaUn bacio all'approssimarsi del tramonto^^
Interessante questo accostamento tra visualità e oralità.
RispondiEliminaHaiku si presta moltissimoa diventare immagine, calligrafia,segno e disegno.
Venendo alla immagine della rondine che esce dalla gigantersca narice della statua del buddha: mi verrebbe da dire che la rondine sono tutti gli esseri viventi, animali umani compresi (che bello il giorno in cui la lingua non mi obbligherà più a questi giri di parole, perché sarà implicito e acquisito) e la narice del buddha è l'essere-dell'-universo... ma sarebbe una occidentalizzazione! :)
Ho avuto pensieri simili, Giovanni, leggendo il verso. Il buddha mi ha fatto pensare all'illuminazione, qualcosa a cui dovremmo ispirarci, ad essere più "illuminati" intendo.
EliminaUn abbraccio e speriamo in futuri più "alti".