"Anche quelli che meglio ho conosciuti sono ignoti, anzi, ignoti più degli altri." |
Io sono
Io sono! Ma chi sa cosa? E a chi importa?
Nel ricordo degli amici scomparso.
Mi consumo fra dolori e torti;
Appaiono e scompaiono, nell’oblio disperso,
Ombre della vita, il vero spirito perso.
Eppure io sono e vivo, anche se sbattuto
Nel nulla del disprezzo e del rumore,
Nel vasto mare dei sogni a occhi aperti
Dove di vita o gioia non c’è segno,
Ma solo il naufragio di tutti i miei meriti
Tutto ciò che mi è caro, i più amati
Mi sono estranei, ignoto ai più.
Cerco luoghi dove l'uomo mai pose piede,
Luoghi dove donna mai sorrise o pianse,
Per dimorarvi con il mio Creatore
E il sonno è come quello della fanciullezza,
senza turbare, imperturbato.
L'erba sotto,
sopra, la volta del cielo.
"I Am" 1844-1845
da "The Selected Poetry of John Clare", edited by Jonathan Bate
(Helpston, 13 luglio 1793 – Northampton, 20 maggio 1864) |
Sonetto: Io sono
Sento ch’io sono – so solo ch’io sono,
Calco una terra che con il suo siero
Di tedio e ottusità tiene in prigione
Il corpo e arresta il volo dei pensieri,
Nel deserto ho fuggito le passioni
Senza aver pace – so solo ch’io sono,
Ero di razza insofferente a limiti
Di spazio e tempo, fatto per volare
Su terra e cielo – un pensiero sublime,
Per il creato come il mio Fattore
Libero, l’anima strappata ai ferri
Come l’eternità, in sprezzo alla terra,
Alla sua degradante schiavitù
Mentre ora so solo ch’io sono – è tutto.
o "Solo io so che sono", o "Sonetto: Io sono"
traduzione di Ottavio Fatica qui
Ringrazio per il video
L'attore Patrick Stewart, all'inaugurazione della nuova stazione meteorologica presso il John Clare Centre di Helpston, legge "All'autunno" di John Clare.
- Le immagini in questo post sono presenti solo a scopo illustrativo. Copyright dei rispettivi aventi diritto che ringrazio.
Non lo conoscevo, ma questo è un bel modo per farlo. Grazie Santa!
RispondiEliminaQuale modo migliore di ritornare col romanticismo inglese e l'esistenza che ci accompagna.
EliminaSono felice per la scoperta. Buona settimana Alli ^_^
Ciao, Santa, sei tornata!? Che bellezza, con l'estate! E con la poesia, meglio di così è impossibile! Grazie! e ciao e buona domenica
RispondiEliminaRieccomi Matilda ^_^
EliminaRiprendo le mie "farneticazioni" lentamente. La poesia prima di tutto, quella intima da caldo. Grazie per esserci. Un bacio e buona settimana :*
Ciao Santa, che bello tornare a leggere steso sul erba come il poeta. Sempre suggestivo, la poesia riserva sempre sorprese . Buona domenica
RispondiEliminaCiaoooo Giovanni, a quest'ora disteso sull'erba e sopra la volta del cielo credo sia stupendo: guardare le stelle e pensarsi!
EliminaBuona settimana e un abbraccio :*
è un bel ritrovarsi :)
RispondiEliminapeccato che non riesco a vedere il vide...mi rifarò :)
ciao!
Bellissimo sempre il ritrovarsi Silvia ^_^
EliminaI video li trovi su Youtube, per goderti la sonorità dei suoi versi dalle voci di due attori.
Una serena settimana :*
fatto già ieri, sono un'impaziente :)
Eliminainsomma io sono e solo io so che sono, quale migliore modo per ricominciare...se non partendo da se stessi. Sono in disaccordo con Clave, tanto per non cambiare :) è vero che spesso la vita ti travolge e, si possa pensare " a chi importa?" "cercare un posto dove non via sia stata traccia di altri" ma è anche vero che spesso la vita e gli altri ci sorprendono...ecco, come benvenuto, vorrei lasciarti questa piccola pillola di positività, a me interessavi che tornavi.
ciao Santa
Fantastica! L'impazienza in molti casi è un gran pregio. Belle le tue ultime parole, grazie :*
EliminaCi sono momenti in cui lo stato d'animo di Clare, poesia e sonetto, è il nostro. Momenti in cui ci sentiamo dei Frankenstein (la Creatura) e rifugiarci nella natura, "l'erba, la volta del cielo", ci sembrano gli unici luoghi dove trovare rifugio, pace. Credo che nei suoi versi lo abbia espresso in modo meraviglioso.
E come ben dici, fanno anche da contraltare alla bellezza che chi ci sta intorno sa regalarci con la sua presenza. La vita è bella anche per questo, momenti che ci fanno apprezzare altri momenti. Per questo ogni "ritorno" ci trova cambiati. Intanto ingoio avidamente la tua pillola. Un abbraccio Silvia
era ora :)
RispondiElimina:D
Elimina"Parto" più spesso, solo per la gioia del ritorno.
Grazie franz, grande abbraccio.
ben tornata e ti voglio un sacco di bene perché non ti dimentichi mai della poesia.
RispondiEliminagrazie.
and
Grazie And ti voglio bene anch'io e senza perchè :*
EliminaNon conoscevo (e il post mi era sfuggito...!), la seconda poesia è bellissima, un inno all'ego e all'essere umani.
RispondiEliminaMoz-
Ogni tanto carissimo Moz occorre "ripensare" a se stessi e Clare lo esprime bene con la sua romantica malinconia ^_^
EliminaBentornata! Spero che tu stia "abbastanza" bene ... Grazie per avermi fatto conoscere questo fine e tormentato poeta inglese. Un abbraccio.
RispondiEliminaGrazie di cuore Maria. Va sicuramente meglio. E non potevo che rientrare con la poesia... sulla condizione umana. Tormentata, ma anche ironica. Un grande abbraccio.
EliminaGrande saggezza Santa mia...quelli che si conoscono maggiormente , a volte sono più ignoti degli altri..
RispondiEliminaGrazie per l'interessante post e un bacio della sera!
Succede spesso e nelle situazioni più critiche cara Nella e accade anche che chi conosciamo meno ci sorprenda. La bellezza della vita è con-torta (a volte in faccia, altre squisitamente da mangiare) :))))
EliminaUna buona e serena notte :*
Evviva, evviva, bentornata! Adesso cerca di restare, eh? :-)
RispondiEliminaChe meraviglia gli "evviva" :)))
EliminaGrazie di cuore Silvia. È bello il ritrovarsi, e se andiamo... poi torniamo. Chi può saperlo meglio di te, viaggiatrice quadrimensionale. Un grande abbraccio, anzi lungo per raggiungerti :*