"Paura. Di te. Amarti è il rischio più alto." |
[LXIII] Non voglio che ti allontani,
dolore, ultima forma
di amare. Io mi sento vivere
quando tu mi fai male
non in te, né qui, più oltre:
sulla terra, nell'anno
da dove vieni
nell'amore con lei
e tutto ciò che fu.
In quella realtà
sommersa che nega se stessa
ed ostinatamente afferma
di non essere esistita mai,
d'essere stata nient'altro
che un mio pretesto per vivere.
Se tu non mi restassi,
dolore, irrefutabile,
io potrei anche crederlo;
ma mi rimani tu.
La tua verità mi assicura
che niente fu menzogna.
E fino a quando ti potrò sentire,
sarai per me, dolore,
la prova di un'altra vita
in cui non mi dolevi.
La grande prova, lontano,
che è esistita, che esiste,
che mi ha amato, sì,
che la sto amando ancora.
di amare. Io mi sento vivere
quando tu mi fai male
non in te, né qui, più oltre:
sulla terra, nell'anno
da dove vieni
nell'amore con lei
e tutto ciò che fu.
In quella realtà
sommersa che nega se stessa
ed ostinatamente afferma
di non essere esistita mai,
d'essere stata nient'altro
che un mio pretesto per vivere.
Se tu non mi restassi,
dolore, irrefutabile,
io potrei anche crederlo;
ma mi rimani tu.
La tua verità mi assicura
che niente fu menzogna.
E fino a quando ti potrò sentire,
sarai per me, dolore,
la prova di un'altra vita
in cui non mi dolevi.
La grande prova, lontano,
che è esistita, che esiste,
che mi ha amato, sì,
che la sto amando ancora.
[III] Si, al di là della gente
ti cerco.
Non nel tuo nome, se lo dicono,
non nella tua immagine, se la dipingono.
Al di là, più in là, più oltre.
Al di là di te ti cerco.
Non nel tuo specchio
e nella tua scrittura,
nella tua anima nemmeno.
Di là, più oltre.
Al di là, ancora, più oltre
di me ti cerco. Non sei
ciò che io sento di te.
Non sei
ciò che mi sta palpitando nelle vene,
e non è me.
Al di là, più oltre ti cerco.
E per trovarti, cessare
di vivere in te, e in me,
e negli altri.
Vivere ormai di là da tutto,
sull'altra sponda di tutto
- per trovarti -
come fosse morire.
traduzione di Emma Scoles
ti cerco.
Non nel tuo nome, se lo dicono,
non nella tua immagine, se la dipingono.
Al di là, più in là, più oltre.
Al di là di te ti cerco.
Non nel tuo specchio
e nella tua scrittura,
nella tua anima nemmeno.
Di là, più oltre.
Al di là, ancora, più oltre
di me ti cerco. Non sei
ciò che io sento di te.
Non sei
ciò che mi sta palpitando nelle vene,
e non è me.
Al di là, più oltre ti cerco.
E per trovarti, cessare
di vivere in te, e in me,
e negli altri.
Vivere ormai di là da tutto,
sull'altra sponda di tutto
- per trovarti -
come fosse morire.
da La voce a te dovuta, 1933
traduzione di Emma Scoles
Claudio Santamaria . Eterna presenza (Pedro Salinas)
Tratto da "Parole note" (2010)
Tratto da "Parole note" (2010)
Grazie per questa condivisione preziosa! Ascoltare "Eterna presenza" mi commuove ogni volta ... Buona settimana.
RispondiEliminaCiao Maruzza. Abbiamo bisogno di parole e forme d'amore, di quel motore che ci fa andare dove bellezza e verità s'incontrano. Buona settimana anche a te, anzi una "bella" settimana.
RispondiEliminaEcco perché dico che si debba, costantemente, coltivare l'anima; essa si nutre di bellezza e anche il dolore, nella sua realtà, crea bellezza, nella poesia, certo, ma anche nella vita, ne sono certa. E dove può trovarsi maggiore bellezza se non nei sentimenti che proviamo per gli altri?
RispondiEliminaBuon pomeriggio Matilda, ne hai parlato bene tu nel tuo "Orientamenti e coincidenze" (http://bibliomatilda.blogspot.it/2014/11/orientamenti-e-coincidenze.html) dei, anzi del sentimento. E sai che concordo appieno, in un schema di guerre, tra nazioni, tra razze, tra sessi, tra religioni abbiamo legittimato la cultura della lotta, mortificando quella dell'amore. E ci siamo dimenticati che cosa significa "armonia", ci siamo dimenticati di usare il termine "bello", convinti che ogni azione debba essere considerata non già "bella", ma giusta. Per cui si, la bellezza anche nei sentimenti per gli altri, in un umanesimo che dovrebbe rinascere, ma siamo così arroganti (parola molto complessa).
RispondiEliminal'ho letto anche in spagnolo, a suo tempo, che non passa.
RispondiEliminaalcune cose sono davvero belle.
Ciao Franz, se ti fa piacere puoi ascoltare, in spagnolo, "Para vivir no quiero" Qui: https://www.youtube.com/watch?v=uCBRnXLO7sg
RispondiEliminaCiao
Ma io non la conoscevo, questa meraviglia. Grazie del dono, cara.
RispondiEliminaBuonasera Silvia, allora che dirti: buona condivisione! E speriamo di regalarci altri doni :)
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