Anche quest’anno la marmotta ha parlato: l’inverno sta finendo e la primavera 2019 è alle porte. È dal 1887 che la marmotta Phil fa le previsioni del tempo, ogni anno il 2 febbraio nella cittadina di Punxsutawney, in Pennsylvania, il sindaco con il suo bastone bussa alla tana della marmotta e lei, una volta uscita, rivela le sorti dell’inverno, se rientra subito l’inverno durerà altre sei settimane, se invece s’intrattiene davanti alla folla e alle Tv nazionali, radunate in massa per l’evento, significa che l’inverno è agli sgoccioli e così è stato il 2 febbraio scorso, per Phil il brutto dell’inverno è passato.
I detrattori della marmotta
sostengono che le sue previsioni non stanno né in cielo né in terra, a
differenza di quanto sostiene il Club della Marmotta che assicura la piena
attendibilità delle previsioni, la marmotta è chiara in tal senso, non solo lo
mostra, ma lo dice anche per bocca del presidente del Club che come il dottor
Dulittle è in grado di parlare con Phil.
Di clima e previsioni ne avevo
parlato nel post A Satana se permettete preferisco la matematica puntando il dito contro credenze e mistificazioni, sottolineando invece l’importanza
della ricerca anche in relazione alle previsioni meteo, ho appunto ricordato il
contributo del professore Alessio Figalli, medaglia Fields per la matematica, alla teoria
del trasporto ottimale che potrebbe, applicata alla meteorologia, superare
l’indeterminazione delle previsioni meteo, ma la marmotta è troppo disarmante per
metterla sotto processo.
Anche se la meteorologa Angela Fritz, plurilaureata e vicedirettore per il meteo del Washington Post, qualche frecciata al Groundhog Day (il Giorno della Marmotta) l’ha lanciata nel timore che si dia più credito alle credenze che alla scienza (leggi il suo intervento qui).
Anche se la meteorologa Angela Fritz, plurilaureata e vicedirettore per il meteo del Washington Post, qualche frecciata al Groundhog Day (il Giorno della Marmotta) l’ha lanciata nel timore che si dia più credito alle credenze che alla scienza (leggi il suo intervento qui).
Ovviamente è risibile pensare che le marmotte possano prevedere il tempo e ancora più comico pensare che la gente si convinca di questo, ma come ben sapete non ci sono limiti alla irragionevolezza umana, se le sorti del clima stanno più a cuore ad una ragazzina, Greta Thunberg, che sciopera davanti al Parlamento svedese da oltre ventisei settimane piuttosto che ai Governi che della catastrofe climatica se ne infischiano, beh qualche domandina sulla “sensatezza” e il futuro io me la porrei.
Greta Thunberg |
E queste, tra le tante, sono le
cose serie a cui dovremmo prestare davvero attenzione e che dovrebbero vederci
coinvolti in prima persona, la marmotta rientra in quelle tradizioni che hanno
legami con le nostre origini, discende da tradizioni germanico-celtiche importate
nell’ottocento negli Stati Uniti dagli emigrati germani. Quando la meteorologia
non esisteva, soprattutto i contadini si affidavano alle osservazioni dei
fenomeni naturali, la meteorognostica aveva proprio la funzione di prevedere i
fenomeni atmosferici osservando il cielo, le piante e anche gli animali.
Il Giorno della Marmotta si potrebbe
anche legare ai culti pagani della luce, coincide infatti con la festa della
Candelora che secondo alcuni studiosi sostituirebbe una festività precristiana,
nella tradizione celtica ad esempio la festa di Imbolc, che ricorre l’1
febbraio, segna il passaggio tra l'inverno e la primavera, cessano i giorni più
corti e freddi dell’anno e le ore di luce tornano uguali a quelle della notte,
il corto febbraio diventa così il ponte
tra il solstizio d'inverno e l'equinozio di primavera.
Imbolc festival |
Non di meno la marmotta Phil che,
sicuramente spaesata dall’euforia collettiva, altro non è che una testimonianza
viva di una cultura legata alla natura e alle stagioni, trasformata in un
fenomeno mediatico dalla cultura tipicamente pop americana e lo testimoniano le
masse di curiosi, autorità, emittenti che ogni anno si radunano a Punxsutawney
per ascoltare le sue predizioni.
Io addirittura, tanti anni fa, ho
pensato si trattasse di un originale soggetto cinematografico, sicuramente
molti di voi avranno visto Ricomincio da capo (Groundhog Day), una commedia del
1993 diretta da Harold Ramis, con l’esilarante Bill Murray nel ruolo di Phil
Connors, un meteorologo televisivo costretto a recarsi a Punxsutawney per fare
un reportage sulla tradizionale ricorrenza del Giorno della marmotta.
Ora, lasciando la simpatica
marmotta Phil al suo ruolo d’intrattenimento e tornando alle cose serie speriamo
in ogni caso di non dover dire anche noi come lo scontroso Phil Connors,
rimasto intrappolato in un loop temporale:
"Vuoi una previsione sul tempo? Stai chiedendo al Phil sbagliato, ti darò una previsione per questo inverno? Sarà freddo, sarà buio e durerà per il resto delle tua vita!"
"buona" resilienza!
- Le immagini in questo post provengono dal Web e sono presenti solo a scopo illustrativo. Copyright dei rispettivi aventi diritto che ringrazio.
La marmotta almeno è soimpatica e pacioccona! ahhahh
RispondiEliminaPer il resto, le tradizioni datate è bene non perderle perchè comunque fanno parte della nostra storia.
Poi... per il domani vedremo.
ps come stai?
Non si può dire proprio niente alla marmotta, Patricia, anche se la vedo un po' spaesata :)
EliminaConcordo con te, le tradizioni non vanno perdute, quanto al domani invece vorrei che ce ne occupassimo molto di più oggi ;)
Per ora stazionaria, un po' difficile tutto soprattutto sul fronte sanità, ma si va avanti... Grazie di cuore e un caro e affettuoso saluto.
Coraggio dai! Passa anche questo momento, te lo garantisco. Un bel giorno di renderai conto che dovrai voltarti indietro per vederlo e allora tirerai un sospiro di sollievo.
EliminaBacio!
Grazie Patricia per le parole e il sostegno, detto da te ci credo. Per ora cerco di affrontare ogni cosa tirando fuori la calma che in queste situazioni è come la marmotta, va in letargo :)
EliminaUn caro abbraccio.
Oddio, ora comprendo anche un altro post! :D
RispondiEliminaMitica marmotta!!
Moz-
Adesso, Moz, puoi contare su un nuovo oracolo ahahahaha, almeno per il tempo :)
EliminaUn caro saluto.
Lasciando stare la simpatica marmotta, bisogna fare qualcosa per il pianeta, prima che sia troppo tardi, visto il cambiamento climatico in atto.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Intanto, Cavaliere, ci saranno le marce per il clima del 15 e 23 marzo, forse i governi si renderanno conto... E dici bene: Prima che sia troppo tardi.
EliminaUn caro saluto.
Questa marmotta che fa le previsioni è simpaticissima , magari poco credibile ma mi piacciono le antiche tradizioni, che vanno mantenute vive. Saluti.
RispondiEliminaA me fa tenerezza, Mirtillo, immagino cosa debba provare, ma forse dopo qualche hanno ci fa il callo anche lei e penserà che siamo animali molto strani ahahahahah
EliminaPeccato che certe tradizioni vengano un po' snaturate, anche a me piace il legame col passato.
Un caro saluto
Chissà, magari il fatto che torni subito nella tana è perché sente che fa ancora tanto troppo freddo...ecco fatta la previsione :)
RispondiEliminaPer il resto concordo con Alli.
Secondo me, Cri, qualche altro mesetto di sonno se lo sarebbe fatto, visto che le spezzano il letargo :)
EliminaE comunque hai poteri divinatori anche tu, visto che hai previsto l'intervento di Alli e concordo anch'io con lui ;)
Un caro saluto
Ah, ah, ah ... ho subito pensato a quel divertente film con Bill Murray anche io (l'ho visto un sacco di volte, e anche la versione italiana con Albanese). Qui nelle mie zone c'è una tradizione simile, che consiste nel tagliare una cipolla in dodici, traendo da essa mese per mese le previsioni (non ti so spiegare come, e ovviamente ci becca quanto ci becca la marmotta). Ridicolo e triste: tutte queste tradizioni, tutte queste sagre strapaesane (anche nel grande paese che ci domina), sono fumo negli occhi, nel non voler mostrare le cose come sono. Ma anche le riunioni sul clima che fanno le singole provincie a ogni inizio inverno, con stupidi divieti, fanno parte del circo. L'unica cosa da fare è cambiare sistema, ora o mai più, consapevoli che è già tardi.
RispondiEliminap.s.
Grazie Cri, che concordi con me prima che scriva qualcosa, ormai sono una garanzia :)
Io l'ho scoperta proprio con il film, Alli, in quanto a predizioni sono ferma a "una rondine non fa primavera" ahahaha
EliminaA me piace che si mantengano vive le tradizioni a patto che non si trasformino in un baraccone e se ne colga il senso, ma siamo ben lontani da ciò e condivido, come ha predetto Cri :D, tutto ciò che scrivi. Abbiamo meno senno di una ragazzina di 15 anni e continuiamo a devastare senza nessuna consapevolezza...
Un caro saluto
Ahahah!!! Volevo dire col Cavaliere, però in effetti concordo anche con Alli, avevo previsto giusto ;)
EliminaA me questo rito della povera marmotta mi ha fatto venire in mente le profezie del polpo tedesco ai mondiali di calcio in Germania nel 2006 e robe smili… Pagliacciate per turisti svogliati e sempliciotti. Un simpatico saluto alla furba marmotta :-)))
RispondiEliminaAhahahaha Sono più furbi però gli americani, Daniele, in europa se non vado errata usavano gli orsi, si vede che il presidente del club ha difficoltà a capire la lingua di un orso o magari parlando, l'orso, l'avrebbe messo in soggezione ahahahah
EliminaIn fondo si tratta spesso di slot machine ;)
Un caro saluto