“Al tempio c’è una poesia intitolata “La mancanza”, incisa nella pietra. Ci sono tre parole, ma il poeta le ha cancellate. Non si può leggere la mancanza, solo avvertirla.”
(Rob Marshall)
Non so se la mia sia stata avvertita, la vostra di
sicuro. Ma sono qui, ovviamente sempre in sospensione a curare fratture, con
questo diario di viaggio. “In viaggio” è la parola più appropriata, senza mappe
e con pochi punti di riferimento, e in un viaggio, non organizzato, accade di
tutto. Metafora della vita direte, ed è proprio così!
Continuerò a fare soste, le interruzioni sono
imprevedibili, altrimenti si chiamerebbero prevedibili e correremmo in tempo ai
ripari, a raccontarvi le cose che vedo, quello che m’incuriosisce, che mi
piace, che mi fa riflettere, vicende, malumori, buonumori, fatti e misfatti del
mio vivere. Qualcuno dirà: «Un guazzabuglio insomma.».
Per me non lo è, ho adorato la definizione che
mi ha dato l’artista multimediale Sandro Del Rosario: qui :
[…] “ho fatto il bookmark del tuo blog poetico, una bella scoperta, come un fiorellino che spunta nel deserto…”
Le parole di Sandro, dette da lui poi, mi
hanno non poco emozionata e mi hanno fatto tornare in mente una fotografia, scattata
mentre passeggiavo da sola su una spiaggia. Il mio sguardo venne attirato da
una piccola margherita nella distesa di sabbia, vi confesso che in quel momento
mi sono immedesimata in un misto di tenera commozione e stupore. Quante volte
ci domandiamo in molte circostanze: Ma com’è possibile!?
Eppure siamo testimoni di talmente tanti
eventi, microscopici o macroscopici, ovvi o inverosimili, da far girare la
testa. Il nostro sguardo si muove di continuo e non è semplice capacità visiva,
scriveva Jacques Lacan:
“Tu non mi guardi mai dal luogo dal quale io ti vedo”.
In una parola sola “alterità”, diversità in
sostanza, parola gettonatissima di questi tempi.
Ecco, questo diario è un po’ come Lo sguardo
italiano, il film di Sandro del Rosario (mi perdonerà il paragone), migliaia di foto, frammenti di riprese,
colorati e montati, persone, architetture, suggestioni che ci vivono e che
viviamo ogni volta che abbiamo gli occhi aperti, anche quando pensiamo che il
nostro sguardo sia altrove.
Immagini, incontri, solitudini, visioni in bianco e nero o tuffi nel colore, cadute senza conseguenze e cadute con fratture scomposte, lunghe da curare, lacrime o risate. Ci sono io, ecco tutto, con tutto quello che mi circonda, in tutta la mia “alterità”. Frammenti ovviamente, diversamente dovrei stare collegata ad un monitor.
E poi se ci pensate accade anche una cosa
straordinaria che si può riassumere in questa frase:
“Io non vedo che da un punto ma, nella mia esistenza, io sono guardato da ogni parte”.
In questo luogo questa frase si realizza e diventa
circolare, così oltre ad essere guardata da ogni parte, si fa per dire, ho guardato
verso altri punti, conoscendo persone davvero belle e appassionate, cordiali,
comunicative e calorose. Blogger stimati e seguiti, che mi hanno dato stimoli e
mi hanno sostenuta emotivamente. L’unica amarezza, non seguirli come vorrei.
Sono stata accolta nella piccola grande
redazione di Daniele Barbieri, La Bottega del Barbieri qui, anche se da un po’, citando Totò, “purtroppo làtito”.
Un mio post ha avuto 38000 visualizzazioni,
altri post lo tallonano, altri ancora sono stati condivisi da siti popolari e
tutto con mio grande stupore e infinita gratitudine.
Per alcuni potranno apparire inezie, cose di
poco conto, ma vi posso assicurare che non lo è davvero.
Quando vi svegliate in
piena notte disorientati e per una manciata di secondi non vi raccapezzate dove
siete e la lingua è talmente secca da attaccarsi al palato, perché in
brevissimo tempo la vostra vita è stata scaravoltata e vi ritrovate lontani
dalla vostra quotidianità, dai vostri equilibri, perdendo tutto ciò che per
anni avete costruito e soprattutto vi
rendete conto che il nostro sistema protegge i furbi, i disonesti, i farabutti,
lasciandoli continuare pacifici la loro pidocchiosa esistenza, ecco, vi
assicuro che ciò che può apparire una piccolezza è incalcolabile.
Quindi grazie di cuore per il solo fatto di
esserci. Sarò ancora fluttuante, perché ahimè ancora nulla è cambiato, ma sono
la solita Santa.
Vi abbraccio
— Stranissimo, e sempre più stranissimo!
— Povera me! Come ogni cosa è strana oggi! Pure ieri le cose andavano secondo il loro solito. Non mi meraviglierei se stanotte fossi stata cambiata! Vediamo: non son stata io, io in persona a levarmi questa mattina? Mi pare di ricordarmi che mi son trovata un po’ diversa. Ma se non sono la stessa dovrò domandarmi: Chi sono dunque? Questo è il problema.
(da Alice nel Paese delle meraviglie di Lewis Carroll -
- Le immagini in questo post sono presenti solo a scopo illustrativo. Copyright dei rispettivi aventi diritto che ringrazio
sei mancata...almeno a me.
RispondiEliminaQuelle piccole ed inconsistenti rappresentazioni di affetto e di stima, sono il sale della vita, sopratutto per chi suda, lavorando davvero.Ti capisco troppo bene!
ti abbraccio di vero cuore.
Non sai Silvia che piacere mi danno le tue parole. Sono proprio le piccole manifestazioni di cui parli a cui a volte bisogna aggrapparsi. Mi dispiace solo che tu mi "capisca troppo bene", mi dispiace perchè nessuno dovrebbe mai attraversare certe fasi e anche se dall'esterno il mio può apparire facile buonismo non lo è, ti assicuro.
EliminaComunque siamo qui e forza... Sosteniamoci!
Ti abbraccio anch'io col cuore.
ben ritornata, cara Santa, è un piacere sapere che hai ancora la voglia e la gioia di scrivere e di raccontare (con) le poesie. Ti auguro di trovare serenità nel luogo dove ti trovi , comunque tu ti trovi.
RispondiEliminaTi abbraccio con grande gioia .
Ben ritrovata
Grazie di cuore caro Giovanni. Ogni tanto vedo le tue "pupe" su Fb e spero di avere presto anche tue notizie di una ritrovata serenità, lo meriti.
EliminaLa poesia ci sarà sempre perché come scriveva Palazzeschi: "Muoiono i poeti ma non muore la poesia
perché la poesia è infinita come la vita."
Infiniti abbracci.
con le parole di giganti:
RispondiEliminaSe ti imbatti in gravi difficoltà o in situazioni incresciose, non è sufficiente dire a te stesso che non ne sei turbato. Imbattendosi in situazioni incresciose devi spingerti ancora più avanti con audacia e rallegrartene, quasi dovessi superare una barriera. Come dice il motto: "Quando l'acqua sale la barca si alza." - Hagakure
Non è la dimensione del vaso che importa, ma quello che ognuno di noi riesce a mettervi, anche se dovrà traboccare e andare perduto - Josè Saramago
Mi servono visioni "alte" Franz, sono accolte di tutto cuore insieme al mio più profondo grazie... Lo sai che faccio tesoro dei tuoi suggerimenti!
EliminaSanta!
RispondiEliminaBeh, le situazioni generali sono quelle che sono, anche per me tutto è cambiato e vedremo dove andrò a finire XD
Ma vedrai che ci assesteremo, sarà per forza così :)
Bellissimo Lo Sguardo Italiano, ha quel sentore di bei vecchi tempi.
Moz-
Ciao Moz, certamente che ci assesteremo devi avere fiducia e credere nei tuoi progetti.
EliminaTi ripeto ancora che vorrei farmi contagiare dalla tua energia, credimi non è cosa da poco e che a volte certe situazioni e certi luoghi la mettono a dura prova (l'energia) e non solo quella :/
Quindi: per forza con forza!
Mi piace la tua definizione del video, infatti a me ha trasmesso calma. Notevole comunque il lavoro che c'è dietro alla sua realizzazione.
Grazie di cuore per l'incoraggiamento :**
Un abbraccio energetico.
Che bello ritrovarti qui, bentornata! Sono contenta che il film di Sandro ti abbia ispirata :-)
RispondiEliminaGrazie di cuore Silvia. Avevo bisogno di una spinta emotiva ed è arrivata! Alcune parole, alcune immagini, hanno più forza del ragione (che a volte vacilla) ;)
EliminaUn caro abbraccio.
Bentornata.
RispondiEliminaallora ti seguo anche sulla Bottega dei barbieri....anche se coi capelli che mi cadono ovunque....:)
un abbraccio
Ahahah
EliminaGrazieee And, dovrei seguirmi anch'io, ho trascurato molto anche loro. Per ora rientro adagio nel blog, è un primo passo ;)
A prestissimo, un bacio enorme :D
Bentornata sul blog e conosco anche il sito da te citato.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Grazie di cuore anche a te Cavaliere, è bello essere tornata. Mi siete mancati.
EliminaUn caro saluto e a presto.
Bentornata, Sandra cara ... sapevo che c'eri, ti ho seguita un pò in FB. E questo mi bastava. Ma ritrovarti blogger è un prio! Un abbraccio.
RispondiEliminaBuongiorno Maria, grazie per l'affetto.È bello ritrovarci qui, anche se in assenza pc, Fb è più immediato da cellulare e ti ho potuta seguire anch'io ed essere un po' presente. Certa tecnologia aiuta :D
EliminaUn forte abbraccio, a presto.