domenica 6 aprile 2014

Fosco Maraini... Il Poeta della domenica.



Il Lonfo

Il Lonfo non vaterca né gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce bisce
sdilenca un poco e gnagio s'archipatta.

È frusco il Lonfo! È pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e t'arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.
Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa lègica busìa, fa gisbuto;
e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t' alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi.

La gnòsi delle fànfole, 1978



fosco-maraini-poeta-domenica-poesia-la-santa-furiosa
Fosco Maraini, Firenze, 15 novembre 1912 – Firenze, 8 giugno 2004










Fosco Maraini, "Il Lonfo" -  Recita lo straordinario Gigi Proietti (grazie artdoc1)

2 commenti :

  1. Nella lettura di questa poesia, l'affurfagnamento rimpillica senza millicuidne. non posso non soboffire con tutto il mio glubbo

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  2. Peccato Giovanni che molti dei documentari di Maraini siano andati perduti. Uno di questi giorni, ci sto pensando da un pò, farò un post su qualche suo repotage.
    La Gnosi delle Fanfole è un mondo!
    ...
    ci son meriggi gnàlidi e budriosi
    che plògidan sul mondo infragelluto,
    ma oggi è un giorno a zìmpagi e zirlecchi
    un giorno tutto gnacchi e timparlini
    ...

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