mercoledì 27 maggio 2020

Storie da coranavirus: Anch’io dentro un libro, Se canti non muori di Antico Dellarianuova.


santa spanò

Sono finita dentro un libro, tra gli effetti collaterali del coronavirus anche questo, ovviamente data l’aria surreale che tira potreste pensare al virus che mi ha risucchiata tra le pagine di un romanzo, niente di così sbalorditivo, tranquillizzatevi, ma ugualmente inaspettato.

“Se canti non muori, oltre il virus dentro la realtà” è l’ultimo libro dato alle stampe dal cantastorie, cantautore, artista di strada, scrittore Angelo Maddalena, con lo pseudonimo di Antico Dellarianuova, perché come lui stesso spiega, parafrasando Emile Cioran: il nome è un fardello e bisogna distaccarsi dall’ego.

Il mio di ego al contrario esulta, ci sono col mio nome e cognome Santa Spanò, per fortuna non ha usato le sole iniziali, SS converrete con me che fa leggermente impressione, per dare una calmata all’ego c’è da dire che nel libro è ripreso uno dei miei post, o meglio della Santa furiosa, …E se abolissimo il denaro? (ricordate?), una mia riflessione in piena emergenza Covid-19 sull’utilità di abolire i soldi.

Il libro di Angelo Maddalena, novello Antico Dellarianuova, invece non è una riflessione, l’autore quasi in disparte, e lo dimostra già rinunciando al suo nome, lascia spazio ad altre voci, lega e stende fatti, come scrive lo studioso e scrittore Antonio Fiscarelli nella prefazione (?), “… ogni capitolo e/o paragrafo sembra una prefazione, anzi è come un pre-fatto. Nel senso che in ciascuno di essi c’è un fatto – e talvolta più di uno – che precede il detto. Specifichiamo: il detto, non lo scritto, perché fra questi c’è differenza specifica…”

“Se canti non muori, oltre il virus dentro la realtà”, autoproduzione Malanotte per la collana Spirito Librante, avrete capito è un libro prima corale e poi personale, con 6 acquerelli di Sara Vitale, nipote dell'autore e alla prima esperienza di illustrazione, “raccoglie testimonianze, impressioni, appunti, poesie, da fine febbraio all’inizio di aprile del 2020, appoggiandosi anche al blog La bottegadel Barbieri” e alle sue "sorelle" (un omaggio, sottolinea Antico Dellarianuova, alla forza del femminino che irrompe nella storia e riscatta e vince la morte), contributi del medico del lavoro Vito Totire, Antonio Carletti, Gianluca Ricciato, due lettere di Attilio Del Vinco, le poesie di Enzo Cordasco e di Elena Ambrosi, vicini di casa, incontri, sofferenze e l’amplificatore coronavirus.  

Santa Spanò
Illustrazione di Sara Vitale

Se dovessi racchiudere il libro in poche battute lo farei con le frasi delle due illustrazioni:  “La vita è una merda, ma continui a vivere”, in copertina, “E se non faccio qualche cambiamento nella mia vita, allora questo è il modo in cui mi sentirò per sempre”, nella quarta di copertina. Nonostante tutto, nonostante il virus, la politica, la disinformazione, l’individualismo, il silenzio, David Quammen che spiega lo spillover, i dati che la Asl di Bologna deve rendere pubblici, gli operai sacrificabili, la stupidità, il terrore, la morte della madre di Angelo il primo giorno di primavera, gli artisti e i mestieri inventati, le bonifiche dell’amianto bloccate, l’ecocidio, gli accanimenti, si continua a vivere.

“Alla Gastronomia Filosofi di Perugia all’inizio di aprile trovo qualche libretto su un tavolo, niente tavoli per mangiare, ma un tavolo solo per cibarsi la mente…”, scrive Antico/Angelo, e c’è lo spunto di un fumettista per andare oltre, la bambina che lancia un poesia dal balcone, la canzone di Angelo per la madre, la signora che condivide il formaggio, i vicini che condividono la frittura di pesce, raccontare il quotidiano con il respiro della storia, di questa storia e poi come nello sfogo di Fiscarelli sulla sua bacheca Fb, bannare ogni “abuso di stupidità”, perché se non facciamo qualche cambiamento, ci sentiremo così per sempre. Ecco, sono partita dalla copertina per arrivare  alla quarta di copertina.

Questo è infatti un libro palindromo, si può leggere in entrambi i sensi, “Se canti non muori, oltre il virus dentro la realtà” è una raccolta sincera, dal racconto della minuta quotidianità, alla critica di Antico Dellarianuova (Angelo Maddalena) di un sistema “che attraverso il bombardamento mediatico terrorizzante ha allontanato la comprensione e l'analisi della realtà”, con un filo conduttore che troviamo già nella prefazione di Fiscarelli:
Forse c’è qualcosa in cui possiamo sperare: il rafforzamento dell’immunità intellettuale e etica oltre che in quella biologica.


... Cercate di stare bene.


  • Le immagini in questo post sono del libro “Se canti non muori, oltre il virus dentro la realtà” di Antico Dellarianuova, copyright dei rispettivi aventi diritto che ringrazio. 

22 commenti :

  1. Risposte
    1. Grazie a te Angelo, per aver voluto condividere la mia riflessione su un azzardo, che poi tanto non lo è, di cambiamento. Ma soprattutto per aver raccontato questo periodo con la voce di tanti,con lo spirito di comunità, che poi "a parole", nel dirompente fiume del bla bla bla, è quello che il virus avrebbe dovuto insegnarci, avrebbe...
      Un forte abbraccio.

      Elimina
  2. Risposte
    1. Adesso son qui, ancora da sistemare, etc:
      Andreaconsonniwrong.blogspot.com

      Elimina
    2. Ti voglio bene Andrea. Approfitto di questi giorni che posso dedicare al Bloggin per "farti visita"... Ci vorrebbe proprio una buona bottiglia di vino ;)
      Avanti tutta!

      Elimina
    3. Non sei ancora on line? Mi rimanda sempre a Wrong...

      Elimina
    4. Prova a fare un copia e incolla con l'indirizzo

      Elimina
  3. Sarai entusiasta, lo sono io per te tantissimo!!! Il libro poi è molto interessante

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazieee Daniele, davvero un bel progetto. Sono contenta per Angelo che sta avendo un buon riscontro.
      Buon fine settimana. Un bacione.

      Elimina
  4. Brava Santa che sei riuscita a far parte di un libro, con tanto di nome e cognome e bravo all'autore di questo libro. Mi piace anche il titolo ! Auguro al libro tanta fortuna, abbi cura di te. Buon week end

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie di cuore Mirtillo.
      Credo che per chi scrive sia importante il feedback con i lettori.
      Mi associo a te nell'augurargli tanta fortuna.
      Un forte abbraccio e anche a te un sereno fine settimana.

      Elimina
  5. Rinunciare all'ego, rinuciare al denaro, che bellissimi progetti. Utopie? Inizialmente molte cose lo sono state, ma poi sono diventate realtà perché qualcuno le ha pensate, magari insieme a molti altri 😉.
    Libro molto interessante e ben fatto, da quello che vedo/leggo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Verissimo, Alli. C'è la goccia che fa traboccare il vaso e la goccia che scava la roccia, anche le gocce provocano trasformazioni e intaccano "cose" resistenti e granitiche, purché non si arrestino.
      Purché non si smetta di parlare, scrivere, leggere...
      Buon fine settimana.

      Elimina
  6. grazie a tutti, ricordo che abbiamo stampato molte copie, per essere un libro autoprodotto, per poter diffondere il più possibile le elaborazioni suscitate da questo periodo carico di suggestioni e paure, quindi per chi volesse acquistare uno o più copie può farlo per sostenere e diffondere la Strada della Malanotte

    RispondiElimina
  7. Un libro molto interessante.
    Sereno pomeriggio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie per i complimenti, ma il libro oltre a essere interessante dalla copertina e dalla presentazione...può essere anche letto per farsi interessare pienamente, o no? (vorrei mettere un sorriso ma non so come si fa)

      Elimina
    2. ... denso di "fatti".
      Buona serata Cavaliere.

      Elimina
  8. @Angelo Maddalena, certamente i libri vanno letti :)
    Per chi volesse mettersi in contatto con Angelo: angelo.maddalena@gmail.com

    RispondiElimina
  9. Qualche settimana fa sul mio blog ho pubblicato un racconto dove i riproponevo i personaggi del mio ultimo libro raccontando come stessero vivendo il periodo del lockdown.
    Una dei commentatori aveva osservato che mettendo assieme le impressioni dei nostri blog si poteva quasi creare un romanzo storico da lasciare ai posteri.
    Diciamo che tu ti sei portata avanti col lavoro...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahahah del covid-19, a livello personale, ne ho parlato marginalmente, ho invece apprezzato molto il lavoro di Angelo che ha voluto raccogliere tante testimonianze, alcune socio-politiche, altre emozionali, di professionisti, ma anche di passanti e mi ha certo fatto piacere che abbia voluto condividere il mio post perché penso che dovremmo davvero cambiare rotta.
      Leggerò con calma il tuo post, io purtroppo ho dovuto rallentare molto col bloggin e sono poco interattiva, per me il c.d. lockdown è stata una passeggiata :), ma cerco, a modo mio di esserci...
      L'idea di mettere insieme le impressioni dei vari blog la trovo interessante, dovresti pensarci...
      Visto che è passata mezzanotte, prima di trasformarmi in zucca, buona settimana :)

      Elimina

Torna su